Biscotti vegani, con scarti dell’estrattore

In occasione di un grande traguardo per me, i 100 “mi piace” alla mia pagina facebook “Cento modi di essere celiaca” oggi vi propongo la ricetta per dei biscotti vegani e “riciclosi” in quanto nati per evitare di buttare lo scarto dell’estrattore.
L’estratto è un ottimo prodotto, ricco di vitamine, ma lo scarto è ricco di fibre e polpa e quindi un peccato buttarlo; ma non preoccupatevi perché se anche non avete l’estrattore (e quindi i suoi scarti) potete usare la frutta grattugiata!

Ingredienti:
-scarto dell’estratto di una mela, una carota e un’arancia
-100gr mix farina per dolci*
-30gr farina di amaranto*
-30gr farina di teff*
-40gr farina di riso*
-20gr farina di grano saraceno*
-100gr fiocchi di avena**
-100gr zucchero di canna
-8gr lievito per dolci*
-un cucchiaio di cannella in polvere
-la punta di un cucchiaino di zenzero in polvere
-50ml olio di semi di girasole
-100ml acqua

Mescolare in una ciotola capiente tutte le farine, aggiungere i fiocchi di avena, lo zucchero, il lievito, la cannella, lo zenzero e gli scarti dell’estratto e mescolare; aggiungere olio e acqua poco alla volta mescolando con un cucchiaio.
Il risultato sarà un po’ appiccicoso; per realizzare i biscotti prendere una piccola parte di impasto e formare delle palline che dovrete schiacciare leggermente sulla placca da forno ricoperta di carta.
Infornare per 20/25 minuti a 180°
Il risultato sono dei biscotti dal cuore morbido e con un po’ di croccantezza data dai fiocchi di avena.

Se non avete l’estrattore grattugiate finemente mezza mela e mezza carota, lasciando in un colino affinché perdano un po’di acqua e procedete allo stesso modo riducendo leggermente la quantità di acqua.

Se vi è piaciuta questa ricetta non esitate a mettere il vostro “mi piace” alla pagina Facebook “Cento modi di essere celiaca”!